Per te che sei l’altra metà del cielo,
un cielo troppo spesso burrascoso.
Per te che sei la terra che nutre e l’acqua che disseta.
Per te che dai la vita, e la tua vita è una tribolazione.
Per te che perdoni mille volte ma non dimentichi,
e spargi il sale dei ricordi sulle ferite dell’anima.
Per te che cadi e ti rialzi, e tendi a tutti una mano.
Per te, angelo dalle ali strapazzate, dea senza altari,
vecchia bambina che sorride tra le lacrime,
e non smetti di credere in quell’amore
che è la tua salvezza e la tua perdizione.
Per te che reggi il mondo sulle spalle fragili,
e sulle miserie umane ti elevi con ali di farfalla.
Per te, schiava senza affrancazione
ma più libera di un gabbiano in volo.
Per te che chiudi i sogni in uno scrigno
e li custodisci per
tempi migliori.
Per te, cantata dai poeti, effigiata dai pittori,
umiliata, tradita, stuprata, rinnegata
da chi ha usa la forza per sottometterti,
e non sa che la vera forza è nella tua sopportazione.
Per te che adori le mimose,
ma non hai bisogno della lusinga di un fiore
né di una ricorrenza da festeggiare.
Per te, madre, figlia, sorella, compagna, amica,
semplicemente, immensamente Donna.
E' uno splendido inno alla femminilita', uno stimolo a meditare, un inno alla bellezza!!!!
RispondiEliminaComplimenti
"poesieinsmalto"
Grazie, Annamaria :-*
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