A chi crede in un Dio che non condanna,
ma dona amore e concede redenzione.
A chi, invece, brancola nel buio,
tormentandosi in cerca di risposte.
Per chi venera soltanto se stesso,
impassibile alle grida del mondo.
Per chi dona sempre un sorriso,
anche quando sorridere è una pena.
Ai potenti della terra e alle ultime creature.
Per chi dorme il sonno dei giusti
e chi veglia, funestato dai rimorsi.
Per chi condivide il mio peregrinare,
solo un attimo o una vita intera.
Agli amici del cuore, quelli che non ci sono più,
ma che un giorno spero di ritrovare…
Agli angeli sfioriti che mi donarono la vita;
all'amata sorella, così diversa da me,
della quale vorrei poter portare la Croce.
della quale vorrei poter portare la Croce.
Per me stessa, che vado avanti incespicando,
senza arrendermi agli anni e agli affanni.
senza arrendermi agli anni e agli affanni.
A chi ho ricordato e ai troppi che dimentico:
non auguro meraviglie, né gioie sublimi,
solo un po’ di pace, una briciola d’amore,
qualche inestimabile attimo di serenità.
non auguro meraviglie, né gioie sublimi,
solo un po’ di pace, una briciola d’amore,
qualche inestimabile attimo di serenità.